L'articolo esamina l'evoluzione della regolamentazione finanziaria negli USA prima e dopo la crisi del 2007-08 e argomenta che dagli anni 70 l'approccio alla regolamentazione è passato dalla discrezionalità attribuita alle autorità finanziarie indipendenti sugli amministratori delle imprese finanziarie a un sistema di regole fisse (coefficienti di capitale, ecc.). Questo cambio, presentato come favorevole agli interessi della collettività contro quelli delle imprese fianziarie, ha avuto invece il ruolo opposto ed è stato introdotto anche grazie alla possente attività di lobbying esercitata dall'industria finanziaria sulla politica. Il risultato di questo cambiamento di approccio alla regolazione finanziaria è stato una grande libertà concessa agli amministratori delle imprese finanziarie nel perseguire i propri interessi a dispetto dell'aumento del rischio sistema sopportato dall'intera economia, una crescita esplosiva del giro d'affari dell'industria finanziaria che ha generato una fortissima redistribuzione dei redditi a favore di questo settore e a sfavore della maggioranza della popolazione, un aumento del rischio sistemico e la crisi finanziaria in corso
The evolution of financial regulation before and after the crisis / Panico, Carlo; Pinto, A.; Puchet Anyul, M.; Suarez Vazquez, M.. - In: ECONÔMICA. - ISSN 1517-1302. - 15:1(2013), pp. 9-40.
The evolution of financial regulation before and after the crisis
PANICO, CARLO;
2013
Abstract
L'articolo esamina l'evoluzione della regolamentazione finanziaria negli USA prima e dopo la crisi del 2007-08 e argomenta che dagli anni 70 l'approccio alla regolamentazione è passato dalla discrezionalità attribuita alle autorità finanziarie indipendenti sugli amministratori delle imprese finanziarie a un sistema di regole fisse (coefficienti di capitale, ecc.). Questo cambio, presentato come favorevole agli interessi della collettività contro quelli delle imprese fianziarie, ha avuto invece il ruolo opposto ed è stato introdotto anche grazie alla possente attività di lobbying esercitata dall'industria finanziaria sulla politica. Il risultato di questo cambiamento di approccio alla regolazione finanziaria è stato una grande libertà concessa agli amministratori delle imprese finanziarie nel perseguire i propri interessi a dispetto dell'aumento del rischio sistema sopportato dall'intera economia, una crescita esplosiva del giro d'affari dell'industria finanziaria che ha generato una fortissima redistribuzione dei redditi a favore di questo settore e a sfavore della maggioranza della popolazione, un aumento del rischio sistemico e la crisi finanziaria in corsoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.