Questo articolo analizza in modo critico i criteri di valutazione in ambito psichiatrico e psicologico. Si sofferma in modo particolare sul manuale psichiatrico americano DSM-5 per mostrare che in esso viene operata una cancellazione della soggettività particolare grazie all'uso di un linguaggio quantificato e statistico. Inoltre, l'articolo dimostra che questo linguaggio è veicolato dal discorso universitario che impone quel significante padrone che Lacan chiama Un. Esamina poi la funzione dell'immaginario nelle procedure valutative e l'importanza che assume nelle nozioni di disturbo e salute.
A proposito della valutazione psichiatrica / Bottone, Mario. - In: IM@GO. - ISSN 2281-8138. - Anno III - numero 4:(2014), pp. 41-66.
A proposito della valutazione psichiatrica
BOTTONE, MARIO
2014
Abstract
Questo articolo analizza in modo critico i criteri di valutazione in ambito psichiatrico e psicologico. Si sofferma in modo particolare sul manuale psichiatrico americano DSM-5 per mostrare che in esso viene operata una cancellazione della soggettività particolare grazie all'uso di un linguaggio quantificato e statistico. Inoltre, l'articolo dimostra che questo linguaggio è veicolato dal discorso universitario che impone quel significante padrone che Lacan chiama Un. Esamina poi la funzione dell'immaginario nelle procedure valutative e l'importanza che assume nelle nozioni di disturbo e salute.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.