Complicazioni nel tessuto sano sono inevitabili in radioterapia. Nonostante la loro probabilità si riduca usando ioni carbonio invece dei fotoni, non è noto se la maggiore efficacia biologica dei primi in termini di inattivazione clonogenica si mantenga anche per il danno alla progenie cellulare. Mentre la senescenza cellulare prematura insorge in risposta a vari stress citotossici, non se ne conoscono meccanismi e dipendenza dalla qualità della radiazione. Riportiamo dati sulla senescenza indotta in un sistema modello (HUVEC) da un fascio di ioni carbonio usato a fini terapeutici (GSI, Germania) e da raggi X, rapportandoli a misure della lunghezza telomerica media.
La senescenza cellulare prematura come effetto tardivo dell???esposizione a raggi X e ioni carbonio / Manti, Lorenzo; Durante, M.; Gialanella, G.; Grossi, Gianfranco; Scampoli, Paola; Pugliese, Mariagabriella. - (2008), pp. 142-142. (Intervento presentato al convegno XCIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica tenutosi a Genova nel 22-27 settembre 2008).
La senescenza cellulare prematura come effetto tardivo dell???esposizione a raggi X e ioni carbonio
MANTI, LORENZO;M. Durante;GROSSI, GIANFRANCO;SCAMPOLI, PAOLA;PUGLIESE, MARIAGABRIELLA
2008
Abstract
Complicazioni nel tessuto sano sono inevitabili in radioterapia. Nonostante la loro probabilità si riduca usando ioni carbonio invece dei fotoni, non è noto se la maggiore efficacia biologica dei primi in termini di inattivazione clonogenica si mantenga anche per il danno alla progenie cellulare. Mentre la senescenza cellulare prematura insorge in risposta a vari stress citotossici, non se ne conoscono meccanismi e dipendenza dalla qualità della radiazione. Riportiamo dati sulla senescenza indotta in un sistema modello (HUVEC) da un fascio di ioni carbonio usato a fini terapeutici (GSI, Germania) e da raggi X, rapportandoli a misure della lunghezza telomerica media.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.