Il testo di Jacques Gubler, professore emerito del Politecnico di Losanna, storico dell’arte allievo di Enrico Castelnuovo – cui il libro è dedicato – è una raccolta di saggi – Sette + un acbecedario come nel titolo della Presentazione di Mario Botta – su Architettura, movimento e percezione. Le questioni affrontate in questo libro sono in realtà molte di più, ma alcune emergono con maggiore forza, prima fra tutte quella della percezione dell’architettura in relazione al movimento. Jacques Gubler, attraverso i suoi saggi, ci racconta di come sia mutata la percezione dell’architettura, e quindi il modo di pensarla, in relazione al progresso tecnologico legato al trasporto: con quello che definisce lo choc ferroviario prima e con la scoperta architettonica del paesaggio aereo poi.
Jacques Gubler Motion, emotions. Architettura, movimento e percezione a cura di Carlo Gandolfi / Capozzi, Renato; Visconti, Federica. - In: FIRENZE ARCHITETTURA. - ISSN 1826-0772. - 1:(2017), pp. 206-206.
Jacques Gubler Motion, emotions. Architettura, movimento e percezione a cura di Carlo Gandolfi
CAPOZZI, RENATO;VISCONTI, FEDERICA
2017
Abstract
Il testo di Jacques Gubler, professore emerito del Politecnico di Losanna, storico dell’arte allievo di Enrico Castelnuovo – cui il libro è dedicato – è una raccolta di saggi – Sette + un acbecedario come nel titolo della Presentazione di Mario Botta – su Architettura, movimento e percezione. Le questioni affrontate in questo libro sono in realtà molte di più, ma alcune emergono con maggiore forza, prima fra tutte quella della percezione dell’architettura in relazione al movimento. Jacques Gubler, attraverso i suoi saggi, ci racconta di come sia mutata la percezione dell’architettura, e quindi il modo di pensarla, in relazione al progresso tecnologico legato al trasporto: con quello che definisce lo choc ferroviario prima e con la scoperta architettonica del paesaggio aereo poi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.