Si pubblica un raro esempio di catalogo di una biblioteca medica napoletana, quella appartenuta a Michelangelo e Gaetano Ruberti, rispettivamente padre e figlio, entrambi docenti presso i Regi Studi di Napoli. Protagonisti della battaglia igienista promossa dall’Illuminismo scientifico essi si dedicarono alla ricerca di rimedi efficaci contro la diffusione delle malattie causate dai contagi. Michelangelo fu membro della Commissione sanitaria durante la carestia del 1764 e Gaetano della Deputazione di salute promossa da Ferdinando IV. Entrambi di cultura scientifica non disgiunta da quella umanistica, frequentarono famose accademie e furono amici di uomini illustri come C. Galiani, G. Bianchi e F. Serao. Con i loro scritti, recensiti da giornali romani e fiorentini, diedero vita a dibattiti letterari anche fuori del Regno.
una biblioteca medica napoletana del settecento / Luise, Flavia. - In: LABORATORIO DELL'ISPF RIVISTA ELETTRONICA DI TESTI, SAGGI E STRUMENTI. - ISSN 1824-9817. - XI:(2014), pp. 1-38.
una biblioteca medica napoletana del settecento
LUISE, FLAVIA
2014
Abstract
Si pubblica un raro esempio di catalogo di una biblioteca medica napoletana, quella appartenuta a Michelangelo e Gaetano Ruberti, rispettivamente padre e figlio, entrambi docenti presso i Regi Studi di Napoli. Protagonisti della battaglia igienista promossa dall’Illuminismo scientifico essi si dedicarono alla ricerca di rimedi efficaci contro la diffusione delle malattie causate dai contagi. Michelangelo fu membro della Commissione sanitaria durante la carestia del 1764 e Gaetano della Deputazione di salute promossa da Ferdinando IV. Entrambi di cultura scientifica non disgiunta da quella umanistica, frequentarono famose accademie e furono amici di uomini illustri come C. Galiani, G. Bianchi e F. Serao. Con i loro scritti, recensiti da giornali romani e fiorentini, diedero vita a dibattiti letterari anche fuori del Regno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.