Il saggio analizza la sezione di "Der menschliche Weltbegriff" in cui Avenarius mostra come le teorie sviluppate da Schopenhauer ne "La quadruplice radice del principio di ragione sufficiente" rappresentino il culmine del processo di introiezione. Avenarius concorda con l'idea Schopenhaueriana che l'applicazione del principio di causalità alla propria esperienza conduca all'opposizione tra il mondo interno della rappresentazione e il mondo esterno, ma proprio per questo motivo egli ritiene necessario rifiutare tale processo, sottolineando che il principio di causalità può essere applicato solo all'esperienza altrui e mai alla propria.
Esperienza e causalità: Avenarius con e oltre Schopenhauer / RUSSO KRAUSS, Chiara. - (2015), pp. 149-165.
Esperienza e causalità: Avenarius con e oltre Schopenhauer
RUSSO KRAUSS, CHIARA
2015
Abstract
Il saggio analizza la sezione di "Der menschliche Weltbegriff" in cui Avenarius mostra come le teorie sviluppate da Schopenhauer ne "La quadruplice radice del principio di ragione sufficiente" rappresentino il culmine del processo di introiezione. Avenarius concorda con l'idea Schopenhaueriana che l'applicazione del principio di causalità alla propria esperienza conduca all'opposizione tra il mondo interno della rappresentazione e il mondo esterno, ma proprio per questo motivo egli ritiene necessario rifiutare tale processo, sottolineando che il principio di causalità può essere applicato solo all'esperienza altrui e mai alla propria.File | Dimensione | Formato | |
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