I giudici non-a quibus e i diritti nel limbo

Il lavoro si interroga su un problema poco esplorato di giustizia costituzionale: la possibilità che i giudici, nel corso di un processo, non sollevino la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale pur avendo appreso, dalla pubblicazione dell’ordinanza di rimessione in Gazzetta ufficiale, che è stata sollevata una questione su una legge di necessaria applicazione per risolvere il processo dinanzi a sé. Il saggio cerca di capire quali conseguenze derivano dalla condotta del giudice in relazione alla possibile asimmetria di trattamento tra situazioni eguali in processi diversi, nel caso in cui la Corte dichiari la questione di legittimità fondata. Cerca inoltre di capire come è possibile evitare la diversità di tutela dei diritti proponendo una serie di correttivi processuali, sui quali, tuttavia, la ricerca è ancora in corso.