Il contributo discute il ricorso ai metodi narrativi come leva strategica di sviluppo nell'ambito di un intervento di monitoraggio commissionato dalla Regione Campania in riferimento ai corsi formativi di ri-qualifica delle professioni sociali. In particolare, sarà discussa una peculiare traiettoria dell'intervento che, attraverso un lavoro di gruppo con i partecipanti ad un corso per Operatori Socio Assistenziali (OSA), ha inteso esplorare e favorire una funzione di connessione tra esperienza professionale pregressa, ri-costruzione del ruolo professionale e contesto formativo. L'istituzione di un setting narrativo del lavoro di gruppo ha permesso un attraversamento dei punti di vista, un movimento tra livelli della mente e tra codici simbolici che ha consentito di evidenziare e condividere le dinamiche della relazione di aiuto, di istituire uno spazio meta in grado di ri-orientare il processo formativo al suo scopo di definizione e costruzione di un ruolo professionale rappresentabile nei suoi confini e nelle sue funzioni.
La narrazione come intervento di ri-orientamento allo scopo dei processi formativi / Freda, MARIA FRANCESCA; Esposito, Giovanna; Oberti, Alessandra; Perna, Anna. - (2006), pp. 107-108. (Intervento presentato al convegno VII Congresso Nazionale di Psicologia della Salute - Promuovere Benessere con persone gruppi comunità tenutosi a Cesena nel 28-30 settembre, 2006).
La narrazione come intervento di ri-orientamento allo scopo dei processi formativi
FREDA, MARIA FRANCESCA;ESPOSITO, GIOVANNA;OBERTI, ALESSANDRA;PERNA, ANNA
2006
Abstract
Il contributo discute il ricorso ai metodi narrativi come leva strategica di sviluppo nell'ambito di un intervento di monitoraggio commissionato dalla Regione Campania in riferimento ai corsi formativi di ri-qualifica delle professioni sociali. In particolare, sarà discussa una peculiare traiettoria dell'intervento che, attraverso un lavoro di gruppo con i partecipanti ad un corso per Operatori Socio Assistenziali (OSA), ha inteso esplorare e favorire una funzione di connessione tra esperienza professionale pregressa, ri-costruzione del ruolo professionale e contesto formativo. L'istituzione di un setting narrativo del lavoro di gruppo ha permesso un attraversamento dei punti di vista, un movimento tra livelli della mente e tra codici simbolici che ha consentito di evidenziare e condividere le dinamiche della relazione di aiuto, di istituire uno spazio meta in grado di ri-orientare il processo formativo al suo scopo di definizione e costruzione di un ruolo professionale rappresentabile nei suoi confini e nelle sue funzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.