Conformazione e trasformazione degli spazi interni

Analizzando il fenomeno delle trasformazioni che una architettura può subire nell'arco della sua vita, si può constatare facilmente che gli interni si trasformano con una velocità decisamente maggiore rispetto all'involucro, dovuta non solo al carattere meno duraturo della loro materialità ma anche al fatto che essi rappresentano l'interfaccia che, in maniera priva di mediazioni, riflette e risponde ai bisogni legati all'uso, al costume, ai mutevoli scenari dettati dal contesto temporale, non solo ovviamente dal punto di vista della risposta ai bisogni concreti, ma anche a quelli più estesamente culturali. Ciò consente di riflettere sul legame che esiste tra involucro ed invaso, superando l'idea di una loro assoluta identità e corrispondenza, come la storia ha ampiamente dimostrato, riflettendo sulle possibilità di rifondazione del senso di una architettura a partire dai suoi spazi interni, verificando il ruolo generativo o rigenerativo che comunque ricoprono.