Il saggio tratta la questione di ciò che è stato chiamato “disagio della democrazia” e lo fa ripercorrendo il dibattito sull’eclisse del pubblico che oppose Walter Lippmann e John Dewey negli anni ’20 del XX secolo. Dopo aver esaminato i loro diversi congegni concettuali circa le relazioni tra conoscenza specialistica e pratiche sociali e, quindi, tra esperti e cittadini, nonché il ruolo da loro ascritto all’educazione nelle società democratica, si propone il modello della comunità di ricerca filosofica, inventato da Matthew Lipman, come un possibile approccio pedagogico che possa consentire di promuovere la Grande Comunità (nel senso deweyano), in cui si danno e si intrecciano il più alto tipo di indagine e la più sottile arte della comunicazione.
L’eclisse del pubblico e l’esigenza di una ripresa-guarigione della democrazia. La Grande Comunità come compito educativo / Oliverio, Stefano. - In: CIVITAS EDUCATIONIS. - ISSN 2280-6865. - III:2(2014), pp. 127-146.
L’eclisse del pubblico e l’esigenza di una ripresa-guarigione della democrazia. La Grande Comunità come compito educativo
OLIVERIO, STEFANO
2014
Abstract
Il saggio tratta la questione di ciò che è stato chiamato “disagio della democrazia” e lo fa ripercorrendo il dibattito sull’eclisse del pubblico che oppose Walter Lippmann e John Dewey negli anni ’20 del XX secolo. Dopo aver esaminato i loro diversi congegni concettuali circa le relazioni tra conoscenza specialistica e pratiche sociali e, quindi, tra esperti e cittadini, nonché il ruolo da loro ascritto all’educazione nelle società democratica, si propone il modello della comunità di ricerca filosofica, inventato da Matthew Lipman, come un possibile approccio pedagogico che possa consentire di promuovere la Grande Comunità (nel senso deweyano), in cui si danno e si intrecciano il più alto tipo di indagine e la più sottile arte della comunicazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.