LO SPORT COME VEICOLO DI INCLUSIONE SOCIALE DEI MIGRANTI

Il saggio analizza, con una prospettiva che fonde gli strumenti concettuali della sociologia e del diritto, lo sport come veicolo di inclusione sociale dei migranti. Ciò sul piano dell'incidenza nella concreta vita quotidiana di migranti e comunità accogliente, oltre che nelle relazioni tra culture diverse. L'analisi riflette sui benefici attesi dalla pratica sportiva e le difficoltà che si incontrano, specie in relazione alle caratteristiche sociali, economiche e culturali dei contesti in cui essa viene esercitata. La nozione di capitale sociale nelle sue articolazioni - bonding, bridging, linking - risulta fondamentale per l'analisi proposta. Sul piano giuridico, lo studio analizza lo sport come veicolo di inclusione sociale dei migranti nei documenti delle organizzazioni internazionali, le problematiche connesse con l’accesso alla pratica sportiva dilettantistica dei migranti in Italia, lo jus soli sportivo.