L'articolo analizza l'obbligo degli amministratori di predisporre assetti organizzativi, amministrativi e contabili adeguati alla natura e alle dimensioni dell'impresa ed il suo ruolo essenziale nella corporate governance delle società. In prospettiva comparatistica, sono considerati gli orientamenti prevalenti della giurisprudenza nordamericana (Caremark, Stone, Citigroup, etc.) in base ai quali - con particolare riguardo ai modelli di reporting systems relativi alla gestione del rischio - il grado di dettaglio, la misura dell'adeguatezza di tali modelli rientrano nella sfera della Business Judgment Rule. Con riguardo alle analoghe, più diffuse incertezze che sul tema investono il diritto societario italiano, l'indagine propende per la maggiore persuasività della soluzione per la quale l'obbligo di vigilanza esige assetti adeguati, al punto che la loro assenza, od il loro cattivo funzionamento, possono costituire un motivo di responsabilità degli amministratori. In tali evenienze l'invocata protezione della BJR andrebbe ben oltre i principi e la stessa ragion d'essere di tale dottrina.
Adeguatezza degli assetti, responsabilità degli Amministratori e Business judgement Rule / Amatucci, Carlo. - In: GIURISPRUDENZA COMMERCIALE. - ISSN 0390-2269. - VI(2016), pp. 643-670.
Adeguatezza degli assetti, responsabilità degli Amministratori e Business judgement Rule
AMATUCCI, CARLO
2016
Abstract
L'articolo analizza l'obbligo degli amministratori di predisporre assetti organizzativi, amministrativi e contabili adeguati alla natura e alle dimensioni dell'impresa ed il suo ruolo essenziale nella corporate governance delle società. In prospettiva comparatistica, sono considerati gli orientamenti prevalenti della giurisprudenza nordamericana (Caremark, Stone, Citigroup, etc.) in base ai quali - con particolare riguardo ai modelli di reporting systems relativi alla gestione del rischio - il grado di dettaglio, la misura dell'adeguatezza di tali modelli rientrano nella sfera della Business Judgment Rule. Con riguardo alle analoghe, più diffuse incertezze che sul tema investono il diritto societario italiano, l'indagine propende per la maggiore persuasività della soluzione per la quale l'obbligo di vigilanza esige assetti adeguati, al punto che la loro assenza, od il loro cattivo funzionamento, possono costituire un motivo di responsabilità degli amministratori. In tali evenienze l'invocata protezione della BJR andrebbe ben oltre i principi e la stessa ragion d'essere di tale dottrina.File | Dimensione | Formato | |
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