Il curatore speciale di un minore preadolescente esercita l’azione di disconoscimento della paternità`, ex art. 244 cod. civ. La relativa domanda, respinta in primo grado, viene successivamente accolta in appello. La Suprema Corte, su ricorso del padre, cassa la pronuncia impugnata, ritenendola censurabile nella parte in cui, di fronte all’operatività del favor veritatis, considera prive di ogni rilevanza le valutazioni concernenti il pregiudizio che avrebbe subito il minore a seguito del disconoscimento. Tale provvedimento offre uno stimolante spunto di riflessione in ordine ad una delle più delicate questioni in materia di accertamento del rapporto di filiazione, ossia quella concernente la identificazione del difficile punto di equilibrio tra la «progressiva e lenta affermazione...del favor veritatis» e la imprescindibile necessità di tutelare il prioritario interesse del minore, anche attraverso la relativa «esigenza di bilanciamento» con «i valori inerenti alla certezza e alla stabilità degli status».
Disconoscimento della paternità tra favor veritatis e interesse del minore / Scia, Fausta. - In: LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA. - ISSN 1593-7305. - 6(2017), pp. 851-859.
Disconoscimento della paternità tra favor veritatis e interesse del minore.
SCIA, FAUSTA
2017
Abstract
Il curatore speciale di un minore preadolescente esercita l’azione di disconoscimento della paternità`, ex art. 244 cod. civ. La relativa domanda, respinta in primo grado, viene successivamente accolta in appello. La Suprema Corte, su ricorso del padre, cassa la pronuncia impugnata, ritenendola censurabile nella parte in cui, di fronte all’operatività del favor veritatis, considera prive di ogni rilevanza le valutazioni concernenti il pregiudizio che avrebbe subito il minore a seguito del disconoscimento. Tale provvedimento offre uno stimolante spunto di riflessione in ordine ad una delle più delicate questioni in materia di accertamento del rapporto di filiazione, ossia quella concernente la identificazione del difficile punto di equilibrio tra la «progressiva e lenta affermazione...del favor veritatis» e la imprescindibile necessità di tutelare il prioritario interesse del minore, anche attraverso la relativa «esigenza di bilanciamento» con «i valori inerenti alla certezza e alla stabilità degli status».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.