Il saggio propone un confronto critico tra due tesi centrali nel dibattito etico e bioetico sull’ingegneria genetica applicata all’uomo: l’ipotesi di J. Habermas che sottolinea come un utilizzo diffuso delle biotecnologie comprometterebbe la simmetria intergenerazionale degli agenti morali e quindi la autocomprensione etica del genere e la proposta dei bioeticisti liberali anglosassoni di considerare le tecnologie genetiche nel segno di un ampliamento delle libertà da regolare in base al principio di giustizia.

Biotecnologie e natura umana: un rischio per l’autocomprensione del genere o una questione di giustizia? / Attademo, Gianluca. - In: FILOSOFIA E TEOLOGIA. - ISSN 1824-4963. - XXI:1(2007), pp. 100-115.

Biotecnologie e natura umana: un rischio per l’autocomprensione del genere o una questione di giustizia?

Attademo Gianluca
2007

Abstract

Il saggio propone un confronto critico tra due tesi centrali nel dibattito etico e bioetico sull’ingegneria genetica applicata all’uomo: l’ipotesi di J. Habermas che sottolinea come un utilizzo diffuso delle biotecnologie comprometterebbe la simmetria intergenerazionale degli agenti morali e quindi la autocomprensione etica del genere e la proposta dei bioeticisti liberali anglosassoni di considerare le tecnologie genetiche nel segno di un ampliamento delle libertà da regolare in base al principio di giustizia.
2007
Biotecnologie e natura umana: un rischio per l’autocomprensione del genere o una questione di giustizia? / Attademo, Gianluca. - In: FILOSOFIA E TEOLOGIA. - ISSN 1824-4963. - XXI:1(2007), pp. 100-115.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/698160
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact