Nella raccolta di frammenti di manoscritti medievali conservati presso la Biblioteca del Dipartimento di Storia, Culture e Religioni dell’Università di Roma “La Sapienza”, ancora privi di un catalogo, l’autore ha rinvenuto un lacerto finora sconosciuto di un codice di probabile origine fiorentina, risalente agli inizi del sec. XV, nel quale era trascritto il Filocolo di Giovanni Boccaccio. Il copista si serve di un particolare segno diacritico per evidenziare la presenza dell’accento sulla terza persona verbale del verbo essere; l’iniziatore di tale uso fu forse Andrea Lancia, secondo quanto attestato dai suoi manoscritti autografi; ad essi si deve aggiungere un codice qui segnalato per la prima volta contenente il volgarizzamento delle Esposizioni dei Salmi di Agostino e la Somma di vizi e di virtù di Guglielmo Peraldo, caratterizzato da molte notazioni di mano del Lancia apposte in margine e in interlinea.
Boccaccio alla Sapienza: un frammento inedito del "Filocolo" (e alcune novità intorno ad Andrea Lancia) / Cursi, M.. - In: CRITICA DEL TESTO. - ISSN 1127-1140. - 10/3:(2007), pp. 33-58.
Boccaccio alla Sapienza: un frammento inedito del "Filocolo" (e alcune novità intorno ad Andrea Lancia)
M. CURSI
2007
Abstract
Nella raccolta di frammenti di manoscritti medievali conservati presso la Biblioteca del Dipartimento di Storia, Culture e Religioni dell’Università di Roma “La Sapienza”, ancora privi di un catalogo, l’autore ha rinvenuto un lacerto finora sconosciuto di un codice di probabile origine fiorentina, risalente agli inizi del sec. XV, nel quale era trascritto il Filocolo di Giovanni Boccaccio. Il copista si serve di un particolare segno diacritico per evidenziare la presenza dell’accento sulla terza persona verbale del verbo essere; l’iniziatore di tale uso fu forse Andrea Lancia, secondo quanto attestato dai suoi manoscritti autografi; ad essi si deve aggiungere un codice qui segnalato per la prima volta contenente il volgarizzamento delle Esposizioni dei Salmi di Agostino e la Somma di vizi e di virtù di Guglielmo Peraldo, caratterizzato da molte notazioni di mano del Lancia apposte in margine e in interlinea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.