Questo scritto costituisce un primo pionieristico tentativo di applicare all’analisi dei sistemi di finanza pubblica degli Enti territoriali il concetto di resilienza, nozione già usata ed “abusata” in diverse discipline ed ambiti del sapere. In particolare, esso propone un tentativo di stima del grado di resilienza dei Comuni italiani in un periodo cruciale della storia finanziaria del nostro Paese, quello compreso tra il 1992 ed il 2000,ovvero tra la crisi valutaria e l’introduzione dell’Euro. Sono tuttavia presi in considerazione anche gli andamenti successivi, al fine di mostrare come l’attuale vulnerabilità del sistema di finanza pubblica comunale, ed in particolare dei Comuni del Mezzogiorno, dipenda non soltanto dal ciclo economico ma, anche, dalle continue ed incessanti variazioni dei meccanismi di finanziamento degli Enti locali stabilite dal Governo centrale. L’analisi effettuata ha evidenziato una minore resilienza finanziaria dei Comuni del Mezzogiorno (insulare e continentale) rispetto a quelli del Centro-Nord. Le determinanti di questo fenomeno sono state individuate, per una parte, attraverso l’analisi dei dati finanziari dei Comuni italiani – come presentati dalla SVIMEZ nei suoi rapporti annuali sull’economia del Mezzogiorno – e, per un’altra parte, attraverso la sintesi critica delle vicende economiche rilevanti verificatesi nel periodo esaminato.
La resilienza “finanziaria” dei Comuni italiani tra la crisi valutaria e l’introduzione dell’Euro / Villani, Salvatore. - 2:(2017), pp. 61-88.
La resilienza “finanziaria” dei Comuni italiani tra la crisi valutaria e l’introduzione dell’Euro
Salvatore Villani
2017
Abstract
Questo scritto costituisce un primo pionieristico tentativo di applicare all’analisi dei sistemi di finanza pubblica degli Enti territoriali il concetto di resilienza, nozione già usata ed “abusata” in diverse discipline ed ambiti del sapere. In particolare, esso propone un tentativo di stima del grado di resilienza dei Comuni italiani in un periodo cruciale della storia finanziaria del nostro Paese, quello compreso tra il 1992 ed il 2000,ovvero tra la crisi valutaria e l’introduzione dell’Euro. Sono tuttavia presi in considerazione anche gli andamenti successivi, al fine di mostrare come l’attuale vulnerabilità del sistema di finanza pubblica comunale, ed in particolare dei Comuni del Mezzogiorno, dipenda non soltanto dal ciclo economico ma, anche, dalle continue ed incessanti variazioni dei meccanismi di finanziamento degli Enti locali stabilite dal Governo centrale. L’analisi effettuata ha evidenziato una minore resilienza finanziaria dei Comuni del Mezzogiorno (insulare e continentale) rispetto a quelli del Centro-Nord. Le determinanti di questo fenomeno sono state individuate, per una parte, attraverso l’analisi dei dati finanziari dei Comuni italiani – come presentati dalla SVIMEZ nei suoi rapporti annuali sull’economia del Mezzogiorno – e, per un’altra parte, attraverso la sintesi critica delle vicende economiche rilevanti verificatesi nel periodo esaminato.File | Dimensione | Formato | |
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