In un presente in transito da metriche spaziali a metriche temporali le stazioni delle linee dell’alta velocità diventano di necessità degli edifici iconici, moderne cattedrali in cui i culti del movimento e del mutamento tendono a raggiungere l’apice della propria espressività. La stazione passante di Napoli Afragola, nata nel programma di RFI come un nodo fondamentale di un progetto di rete transnazionale, deputata, a livello locale, a diventare il centro nodale per le aree interne di Napoli e Caserta, e, su scala nazionale, finalizzata a connettere il Nord ed il Sud Italia, denominata per questo Porta del Sud, questo ruolo iconico di land-mark territoriale lo doveva assumere ab origine. Insieme alla stazione Hirpinia che sorgerà sulla linea Napoli-Bari, nel cuore dell’entroterra irpino, dovrà connettere e ridare centralità ai paesaggi di quelle aree interne che, vessate da terremoti e spopolamenti, da isolate ed abbandonate diventeranno improvvisamente facilmente raggiungibili, con una fortissima aspettativa che questa nuova improvvisa vicinanza possa costituire il motore di azioni di sviluppo e di ripopolamento. L'articolo, a partire da questo importante ruolo di connessione che la stazione assume nel sistema territoriale, ne enuclea la genesi della forma nell'ambito dell'idea di architettura a cui si riferisce.
Zaha Hadid Architects, Forme costruite e forme di natura in movimento / Built shapes and forms of nature in movement / Picone, Adelina. - In: FIRENZE ARCHITETTURA. - ISSN 1826-0772. - 1 del 2017:1 del 2017(2017), pp. 120-127. [10.13128/FiAr-21066]
Zaha Hadid Architects, Forme costruite e forme di natura in movimento / Built shapes and forms of nature in movement
adelina picone
Project Administration
2017
Abstract
In un presente in transito da metriche spaziali a metriche temporali le stazioni delle linee dell’alta velocità diventano di necessità degli edifici iconici, moderne cattedrali in cui i culti del movimento e del mutamento tendono a raggiungere l’apice della propria espressività. La stazione passante di Napoli Afragola, nata nel programma di RFI come un nodo fondamentale di un progetto di rete transnazionale, deputata, a livello locale, a diventare il centro nodale per le aree interne di Napoli e Caserta, e, su scala nazionale, finalizzata a connettere il Nord ed il Sud Italia, denominata per questo Porta del Sud, questo ruolo iconico di land-mark territoriale lo doveva assumere ab origine. Insieme alla stazione Hirpinia che sorgerà sulla linea Napoli-Bari, nel cuore dell’entroterra irpino, dovrà connettere e ridare centralità ai paesaggi di quelle aree interne che, vessate da terremoti e spopolamenti, da isolate ed abbandonate diventeranno improvvisamente facilmente raggiungibili, con una fortissima aspettativa che questa nuova improvvisa vicinanza possa costituire il motore di azioni di sviluppo e di ripopolamento. L'articolo, a partire da questo importante ruolo di connessione che la stazione assume nel sistema territoriale, ne enuclea la genesi della forma nell'ambito dell'idea di architettura a cui si riferisce.File | Dimensione | Formato | |
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