Il processo di “digitalizzazione e di interconnessione del tutto”, da oltre un ventennio in ascesa esponenziale, sta determinando nuovi paradigmi e cardini della geografia mondiale, annullando preesistenti confini fisici e facendone emergere nuovi virtuali: uno scenario che trova nel termine Industria 4.0 la sua concretizzazione .Tale mutata condizione di contesto comporta una seria riflessione, in vari ambiti disciplinari, sulle riverberazioni e sulle esternalità che tale rivoluzione sta determinando, con l’ulteriore difficoltà di una maggiore complessità di indagine legata al fatto che gli effetti prodotti sono sistemici e dunque non affrontabili tematicamente ma in logica integrata. Quali le declinazioni di tale rivoluzione al settore del turismo? Quali le variabili territoriali più coinvolte in particolare nell’ambito del turismo culturale che possono eventualmente far pensare ad una nuova geografia del turismo in epoca 4.0? A questi interrogativi, che stanno sempre più interessando il dibattito scientifico, tale contributo ambisce a fornire argomentazioni e riflessioni attraverso un’analisi che parte dall’individuo, in particolare il turista, per arrivare a valutare il fenomeno alla scala urbana.
IL PATRIMONIO CULTURALE IN EPOCA 4.0: UNA NUOVA GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO TURISTICO / LA FORESTA, Daniela; de Falco, S. - In: ANNALI DEL TURISMO. - ISSN 2283-3102. - (2017), pp. 39-58.
IL PATRIMONIO CULTURALE IN EPOCA 4.0: UNA NUOVA GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO TURISTICO
Daniela La Foresta;de Falco S
2017
Abstract
Il processo di “digitalizzazione e di interconnessione del tutto”, da oltre un ventennio in ascesa esponenziale, sta determinando nuovi paradigmi e cardini della geografia mondiale, annullando preesistenti confini fisici e facendone emergere nuovi virtuali: uno scenario che trova nel termine Industria 4.0 la sua concretizzazione .Tale mutata condizione di contesto comporta una seria riflessione, in vari ambiti disciplinari, sulle riverberazioni e sulle esternalità che tale rivoluzione sta determinando, con l’ulteriore difficoltà di una maggiore complessità di indagine legata al fatto che gli effetti prodotti sono sistemici e dunque non affrontabili tematicamente ma in logica integrata. Quali le declinazioni di tale rivoluzione al settore del turismo? Quali le variabili territoriali più coinvolte in particolare nell’ambito del turismo culturale che possono eventualmente far pensare ad una nuova geografia del turismo in epoca 4.0? A questi interrogativi, che stanno sempre più interessando il dibattito scientifico, tale contributo ambisce a fornire argomentazioni e riflessioni attraverso un’analisi che parte dall’individuo, in particolare il turista, per arrivare a valutare il fenomeno alla scala urbana.File | Dimensione | Formato | |
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