Partendo dalla prospettiva critica dell'antropologia medica con riferimento al problema della contaminazione ambientale, l'autore riflette sul corpo umano come una vulnerabile giunzione dell'interscambio tra cultura e natura, luogo fisico di processi di incarnazione sociale e materiale, e come fulcro di un intreccio complesso di forze e ingiustizie geopolitiche. L'impatto delle sostanze inquinanti si esprime attraverso la dinamica della trasformazione dei corpi umani in corpi tossici, alterità ecologiche caratterizzate da vulnerabilità e disuguaglianze sociali, e quindi testi vivi che possono raccontare storie di contaminazione, malattia e oppressione. Corpi ribelli femminili hanno fatto irruzione sulla scena pubblica, cercando, con le loro conoscenze e pratiche, di riallineare l'ecologia e l'economia. Infine si evidenzia come il rapporto tra contaminazione ambientale, protezione dei territori e diritto alla salute sia inscritto in campi di forze conflittuali in cui si gioca una nuova cittadinanza biologica e si possono aprire spazi fertili per un'ecologia politica a cui l'antropologia medica può certamente offrire un ricco contributo.
Contaminazioni ambientali, alterità ecologiche, corpi ribelli. Note antropologiche / Zito, Eugenio. - In: ETNOANTROPOLOGIA. - ISSN 2284-0176. - 6:1(2018), pp. 231-264.
Contaminazioni ambientali, alterità ecologiche, corpi ribelli. Note antropologiche
Eugenio Zito
2018
Abstract
Partendo dalla prospettiva critica dell'antropologia medica con riferimento al problema della contaminazione ambientale, l'autore riflette sul corpo umano come una vulnerabile giunzione dell'interscambio tra cultura e natura, luogo fisico di processi di incarnazione sociale e materiale, e come fulcro di un intreccio complesso di forze e ingiustizie geopolitiche. L'impatto delle sostanze inquinanti si esprime attraverso la dinamica della trasformazione dei corpi umani in corpi tossici, alterità ecologiche caratterizzate da vulnerabilità e disuguaglianze sociali, e quindi testi vivi che possono raccontare storie di contaminazione, malattia e oppressione. Corpi ribelli femminili hanno fatto irruzione sulla scena pubblica, cercando, con le loro conoscenze e pratiche, di riallineare l'ecologia e l'economia. Infine si evidenzia come il rapporto tra contaminazione ambientale, protezione dei territori e diritto alla salute sia inscritto in campi di forze conflittuali in cui si gioca una nuova cittadinanza biologica e si possono aprire spazi fertili per un'ecologia politica a cui l'antropologia medica può certamente offrire un ricco contributo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.