L'articolo discute l'invenzione del Tempio di Pomona a Salerno attraverso il trasferimento di un'iscrizione antica da Roma a Salerno intorno al 1476. Collocata nell'insula episcopale salernitana, l'iscrizione servì a dare una nuova identità di tempio ai resti di colonne e capitelli antichi importati da Paestum e allestiti nel medioevo all'ingresso del palazzo arcivescovile. L'articolo discute dell'ambito culturale e sociale salernitano e romano all'interno del quale maturò tale piccola ma raffinata operazione antiquaria, a partire dalla quale fu riscritta la storia antica di Salerno.
A renaissance story of antiquarianism and identity the "temple of pomona" from Rome to salerno / De Divitiis, Bianca. - In: MITTEILUNGEN DES KUNSTHISTORISCHEN INSTITUTES IN FLORENZ. - ISSN 0342-1201. - 60:1(2018), pp. 33-53.
A renaissance story of antiquarianism and identity the "temple of pomona" from Rome to salerno
De Divitiis, Bianca
2018
Abstract
L'articolo discute l'invenzione del Tempio di Pomona a Salerno attraverso il trasferimento di un'iscrizione antica da Roma a Salerno intorno al 1476. Collocata nell'insula episcopale salernitana, l'iscrizione servì a dare una nuova identità di tempio ai resti di colonne e capitelli antichi importati da Paestum e allestiti nel medioevo all'ingresso del palazzo arcivescovile. L'articolo discute dell'ambito culturale e sociale salernitano e romano all'interno del quale maturò tale piccola ma raffinata operazione antiquaria, a partire dalla quale fu riscritta la storia antica di Salerno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.