Il concetto di prudenza è stato studiato, in questo scritto, come punto di incontro tra un pensatore politico asistematico come Niccolò Machiavelli e un teologo sistematico come Francisco Suárez. Passando attraverso la lente dell’opera di Giovanni Pontano, si mette in luce la prudenza come compagna e maestra di tutte le virtù, ma soprattutto come essa sia vista dai due protagonisti come retta cognitio agibilium, ovvero saggezza pratica che si fonda su di una conoscenza e di una comprensione diretta. In particolare si potrà notare che la prudenza di Machiavelli, quale virtù umana attiva sia riportata da Suárez all’interno del quadro interpretativo teologico, da cui si era allontanata, per non esser più soltanto una virtù cardinale, né tanto meno solo una virtus romana.
Tra saggezza e realismo politico: machiavellismi di Suárez / Faraco, Cintia. - In: HELIOPOLIS. - ISSN 2281-3489. - XII:(2014), pp. 119-133.
Tra saggezza e realismo politico: machiavellismi di Suárez
Faraco Cintia
2014
Abstract
Il concetto di prudenza è stato studiato, in questo scritto, come punto di incontro tra un pensatore politico asistematico come Niccolò Machiavelli e un teologo sistematico come Francisco Suárez. Passando attraverso la lente dell’opera di Giovanni Pontano, si mette in luce la prudenza come compagna e maestra di tutte le virtù, ma soprattutto come essa sia vista dai due protagonisti come retta cognitio agibilium, ovvero saggezza pratica che si fonda su di una conoscenza e di una comprensione diretta. In particolare si potrà notare che la prudenza di Machiavelli, quale virtù umana attiva sia riportata da Suárez all’interno del quadro interpretativo teologico, da cui si era allontanata, per non esser più soltanto una virtù cardinale, né tanto meno solo una virtus romana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.