Apparentemente nulla sembra unire Giuseppe Calasanzio (1557-1648) ed Alfonso Maria de Liguori (1696-1787), due grandi uomini destinati a divenire santi, entrambi fondatori di un ordine religioso, vissuti lontani fra di loro nel tempo. Il primo era stato uno dei protagonisti dell’età controriformistica, l’altro del secolo dei Lumi. Eppure c’è un sottile fil rouge che li unisce. E’ l’interesse per il clero, la sua formazione, il percorso da indicargli per raggiungere la perfezione che traspare in molti scritti alfonsini rivolti ai religiosi, sia uomini che donne, dove è costante il riferimento all’insegnamento del Calasanzio. Intorno a tale tematica il de Liguori trovò in costui una continuità di intendimenti e di propositi. Così come aveva fatto con le letture di s. Teresa d’Avila, di s. Francesco di Sales ed altri ancora, fece tesoro delle letture del Calasanzio contestualizzandole e conservandone l’attualità e la valenza.
Giuseppe Calasanzio negli scritti di Alfonso Maria de Liguori / Campanelli, Marcella. - (2019), pp. 131-139.
Giuseppe Calasanzio negli scritti di Alfonso Maria de Liguori
marcella campanelli
2019
Abstract
Apparentemente nulla sembra unire Giuseppe Calasanzio (1557-1648) ed Alfonso Maria de Liguori (1696-1787), due grandi uomini destinati a divenire santi, entrambi fondatori di un ordine religioso, vissuti lontani fra di loro nel tempo. Il primo era stato uno dei protagonisti dell’età controriformistica, l’altro del secolo dei Lumi. Eppure c’è un sottile fil rouge che li unisce. E’ l’interesse per il clero, la sua formazione, il percorso da indicargli per raggiungere la perfezione che traspare in molti scritti alfonsini rivolti ai religiosi, sia uomini che donne, dove è costante il riferimento all’insegnamento del Calasanzio. Intorno a tale tematica il de Liguori trovò in costui una continuità di intendimenti e di propositi. Così come aveva fatto con le letture di s. Teresa d’Avila, di s. Francesco di Sales ed altri ancora, fece tesoro delle letture del Calasanzio contestualizzandole e conservandone l’attualità e la valenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.