Le aree interne del nostro Paese stanno subendo diaspore silenti di giovani generazioni che si arrendono all’impossibilità di una costruzione di futuro nelle piccole comunità. Spopolamenti e abbandoni disegnano così una nuova geografia, grazie ai flussi destinati inevitabilmente ad incontrarsi. Come accade spesso letterati, poeti e sognatori dallo sguardo visionario hanno anticipato gli accadimenti del reale: Franco Arminio, poeta paesologo, anni fa lanciava quella che poteva apparire come una provocazione: «Ripopoliamo le aree spopolate dell’Appennino con immigrati e rifugiati” ma che è invece risultata una visione di pura avanguardia.» Il saggio, nel descrivere la realtà degli SPRAR e di come essi siano connessi alla Stategia Nazionale per le Aree Interne, individua delle metodologie per il progetto di architettura all'interno dei processi di riattivazione dei piccoli paesi.
Migrazioni ed Aree Interne / Picone, Adelina. - (2018), pp. 47-53.
Migrazioni ed Aree Interne
adelina picone
2018
Abstract
Le aree interne del nostro Paese stanno subendo diaspore silenti di giovani generazioni che si arrendono all’impossibilità di una costruzione di futuro nelle piccole comunità. Spopolamenti e abbandoni disegnano così una nuova geografia, grazie ai flussi destinati inevitabilmente ad incontrarsi. Come accade spesso letterati, poeti e sognatori dallo sguardo visionario hanno anticipato gli accadimenti del reale: Franco Arminio, poeta paesologo, anni fa lanciava quella che poteva apparire come una provocazione: «Ripopoliamo le aree spopolate dell’Appennino con immigrati e rifugiati” ma che è invece risultata una visione di pura avanguardia.» Il saggio, nel descrivere la realtà degli SPRAR e di come essi siano connessi alla Stategia Nazionale per le Aree Interne, individua delle metodologie per il progetto di architettura all'interno dei processi di riattivazione dei piccoli paesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.