Attraverso l’esame dell’epistula Hadriani de re piscatoria (IG II2 1103), l’a. torna a discutere del coinvolgimento dell’autorità imperiale romana nei meccanismi del mercato. Il documento è noto già dalla fine dell’800, ma soprattutto negli ultimi anni ha suscitato un animato dibattito. Prescindendo dalle differenti proposte di integrazione fatte dagli studiosi, risulta chiaro che l’intervento imperiale riguardava l’attività della pesca ad Eleusi e presupponeva la concessione di una qualche forma di immunità; Adriano, inoltre, limitava l’intermediazione per limitare la crescita dei prezzi.
Epistula Hadriani de re piscatoria / Merola, G. D.. - (2019), pp. 343-352.
Epistula Hadriani de re piscatoria
G. D. Merola
2019
Abstract
Attraverso l’esame dell’epistula Hadriani de re piscatoria (IG II2 1103), l’a. torna a discutere del coinvolgimento dell’autorità imperiale romana nei meccanismi del mercato. Il documento è noto già dalla fine dell’800, ma soprattutto negli ultimi anni ha suscitato un animato dibattito. Prescindendo dalle differenti proposte di integrazione fatte dagli studiosi, risulta chiaro che l’intervento imperiale riguardava l’attività della pesca ad Eleusi e presupponeva la concessione di una qualche forma di immunità; Adriano, inoltre, limitava l’intermediazione per limitare la crescita dei prezzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.