Nel presente saggio si mira ad esaminare la teoria giusnaturalistica di Hans Welzel, che egli formula negli anni del secondo dopoguerra, al fine di arginare quel positivismo giuridico, che aveva predominato nel periodo del nazionalsocialismo. Più in particolare, il giusnaturalismo welzeliano si incentra sull’idea del diritto quale ordine valorativo, basato sull’autonomia morale dell’individuo. Tale idea è confortata anche dagli studi che Welzel conduce della teoria giusnaturalistica pufendorfiana e specialmente della sua distinzione fra etica e diritto.
Über die Wiederentdeckung einer ethischen Auffassung des Rechts im Deutschland der Nachkriegszeit Hans Welzel als Interpret von Pufendorf / Fiorillo, Vanda. - In: ZEITSCHRIFT FÜR RECHTSPHILOSOPHIE. - ISSN 1618-4726. - Neue Folge 3 (2019):(2019), pp. 94-108.
Über die Wiederentdeckung einer ethischen Auffassung des Rechts im Deutschland der Nachkriegszeit Hans Welzel als Interpret von Pufendorf
Vanda Fiorillo
2019
Abstract
Nel presente saggio si mira ad esaminare la teoria giusnaturalistica di Hans Welzel, che egli formula negli anni del secondo dopoguerra, al fine di arginare quel positivismo giuridico, che aveva predominato nel periodo del nazionalsocialismo. Più in particolare, il giusnaturalismo welzeliano si incentra sull’idea del diritto quale ordine valorativo, basato sull’autonomia morale dell’individuo. Tale idea è confortata anche dagli studi che Welzel conduce della teoria giusnaturalistica pufendorfiana e specialmente della sua distinzione fra etica e diritto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.