La responsabilità della p.a. per inosservanza del termine del procedimento

Il contributo analizza i presupposti della responsabilità della p.A. per inosservanza del termine del procedimento amministrativo, con particolare riguardo ai procedimenti ad istanza di parte, esaminando le questioni dell'obbligo di procedere e del conseguente obbligo di provvedere, della risarcibilità del danno da ritardo mero, che prescinde dalla spettanza del provvedimento finale, e degli obblighi di buona fede e correttezza che si impongono alla amministrazione procedente anche nell'esercizio del potere amministrativo. Vengono trattati anche i profili dell'onere della prova e dei pregiudizi risarcibili (diversi a seconda che il danno ingiusto sia collegato alla lesione dell'interesse legittimo pretensivo o del diritto soggettivo ad una risposta nei tempi prestabiliti), anche ai fini della doverosa distinzione tra risarcimento del danno da ritardo e indennizzo da ritardo. Il contributo si sofferma altresì sulla rilevanza del fattore "tempo" quale bene della vita autonomo rispetto al bene della vita finale, tradizionale oggetto dell'interesse legittimo pretensivo.