Queste osservazioni cercano di delineare alcuni tratti dell’idea roussoviana di perfectibilité, quasi unanimemente considerata dalla critica un neologismo coniato dal ginevrino nel Discorso sull’origine e i fondamenti dell’ineguaglianza che indica la capacità di perfezionarsi del genere umano. In sostanza, nella prospettiva del ginevrino l’uomo si differenzierebbe dall’animale per la capacità di perfezionarsi, che, con l’aiuto delle circostanze, sviluppa successivamente tutte le altre, ed è presente negli esseri umani tanto nella specie quanto nell’individuo. L’uomo naturale roussoviano, senza avere un particolare istinto, è insomma dotato di facoltà capaci di innalzarlo al di sopra degli animali.
Brevi osservazioni sul concetto roussoviano di perfectibilité / Dioni, Gianluca. - In: ATTI E MEMORIE DELLA ACCADEMIA PETRARCA DI LETTERE, ARTI E SCIENZE. - ISSN 0393-2397. - (2019), pp. 135-140.
Brevi osservazioni sul concetto roussoviano di perfectibilité
Dioni Gianluca
2019
Abstract
Queste osservazioni cercano di delineare alcuni tratti dell’idea roussoviana di perfectibilité, quasi unanimemente considerata dalla critica un neologismo coniato dal ginevrino nel Discorso sull’origine e i fondamenti dell’ineguaglianza che indica la capacità di perfezionarsi del genere umano. In sostanza, nella prospettiva del ginevrino l’uomo si differenzierebbe dall’animale per la capacità di perfezionarsi, che, con l’aiuto delle circostanze, sviluppa successivamente tutte le altre, ed è presente negli esseri umani tanto nella specie quanto nell’individuo. L’uomo naturale roussoviano, senza avere un particolare istinto, è insomma dotato di facoltà capaci di innalzarlo al di sopra degli animali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.