Quando gli chiesero di esprimersi sulle sue traduzioni dei Sonetti di Shakespe- are, Ungaretti rispose (Poeta e uomini, 1946) che esse andavano lette anche come originali opere di poesia. In effetti, l’analisi ravvicinata dei 40 Sonetti dimostra che, mentre condivide con il suo illustre predecessore temi fondamentali quali la memoria, l’assenza, la bellezza e il tempo, Ungaretti esplora il suo stesso linguaggio dando forma ad uno stile che è inconfondibilmente suo.
"Canto a due voci: Shakespeare tradotto da Ungaretti" / Leonardi, Angela. - In: CRITICA LETTERARIA. - ISSN 0390-0142. - 187:II(2020), pp. 287-297.
"Canto a due voci: Shakespeare tradotto da Ungaretti"
Angela Leonardi
2020
Abstract
Quando gli chiesero di esprimersi sulle sue traduzioni dei Sonetti di Shakespe- are, Ungaretti rispose (Poeta e uomini, 1946) che esse andavano lette anche come originali opere di poesia. In effetti, l’analisi ravvicinata dei 40 Sonetti dimostra che, mentre condivide con il suo illustre predecessore temi fondamentali quali la memoria, l’assenza, la bellezza e il tempo, Ungaretti esplora il suo stesso linguaggio dando forma ad uno stile che è inconfondibilmente suo.File in questo prodotto:
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