Il contributo affronta la tematica dell’ascolto del minore con specifico riferimento alle procedure consensuali/congiunte di separazione, divorzio e modi- fica delle relative condizioni, segnalando la difficoltà di individuare uno spazio operativo per siffatta attività nell’ambito della procedura di negoziazione assistita familiare introdotta dall’art. 6 del d.l. n. 132/2014, convertito con modifiche nella l. n. 162/2014. L’analisi delle fonti internazionali, in particolare del reg. (UE) n. 1111/2019, della – recentemente modificata – normativa interna dedicata all’istituto dell’ascolto del minore nel processo civile, della giurisprudenza costituzionale e di legittimità in materia, evidenzia la necessità di assicurare una effettiva protezione del “superiore” interesse del minore anche attraverso la prospettiva del- l’ascolto della sua opinione, sicché è da sollecitare l’intervento del legislatore italiano per raccordare il prefigurato nuovo modulo procedimentale di separazione e divorzio con l’istituto dell’ascolto del minore; il che – si suggerisce – potrebbe avvenire nei termini sperimentati nell’ordinamento francese.
Il "mancato" ascolto del minore nelle procedure di separazione e divorzio su accordo dei genitori: una discrasia tra fonti sovranazionali e fonti interne? / Lombardi, Rita. - In: IL GIUSTO PROCESSO CIVILE. - ISSN 1828-311X. - 2(2020), pp. 461-493.
Il "mancato" ascolto del minore nelle procedure di separazione e divorzio su accordo dei genitori: una discrasia tra fonti sovranazionali e fonti interne?
Rita Lombardi
2020
Abstract
Il contributo affronta la tematica dell’ascolto del minore con specifico riferimento alle procedure consensuali/congiunte di separazione, divorzio e modi- fica delle relative condizioni, segnalando la difficoltà di individuare uno spazio operativo per siffatta attività nell’ambito della procedura di negoziazione assistita familiare introdotta dall’art. 6 del d.l. n. 132/2014, convertito con modifiche nella l. n. 162/2014. L’analisi delle fonti internazionali, in particolare del reg. (UE) n. 1111/2019, della – recentemente modificata – normativa interna dedicata all’istituto dell’ascolto del minore nel processo civile, della giurisprudenza costituzionale e di legittimità in materia, evidenzia la necessità di assicurare una effettiva protezione del “superiore” interesse del minore anche attraverso la prospettiva del- l’ascolto della sua opinione, sicché è da sollecitare l’intervento del legislatore italiano per raccordare il prefigurato nuovo modulo procedimentale di separazione e divorzio con l’istituto dell’ascolto del minore; il che – si suggerisce – potrebbe avvenire nei termini sperimentati nell’ordinamento francese.File | Dimensione | Formato | |
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