Le Sezioni unite negano efficacia erga alios alla Contrada: i fratelli minori vanno a Strasburgo?

Le Sezioni unite hanno escluso la possibilita` di estendere i principıˆ di diritto della sentenza Contrada ai c.d. ‘‘fratelli minori’’. La decisione, pero` , non pare del tutto convincente, per un verso, perche´ si fonda su un opinabile distinguo circa l’efficacia vincolante degli arresti di Strasburgo, che la limita alle sole sentenze ‘‘pilota’’, ‘‘sistemiche’’ e ‘‘consolidate’’, e, per altro verso, perche´ accede ad una lettura del principio di prevedibilita` che esalta profili soggettivo-processuali, in contrasto con le indicazioni provenienti proprio dalla Contrada. Verosimilmente, tocchera` ancora una volta a Strasburgo chiarire la questione: se, intervenendo nel merito, non dovesse tornare sui suoi passi, rivedendo le statuizioni contenute nelle sentenze Contrada e G.I.E.M., rispettivamente, sulla portata del principio di prevedibilita` e sull’efficacia del giudicato europeo, difficilmente i giudici nazionali potranno continuare a negarne l’applicazione ultra decisum.