Reinventare le scuole come hub di rigenerazione socio-ecologica. Una ricognizione sulle potenzialità degli spazi aperti degli istituti superiori di Napoli

Seguendo i principi insediativi dell’unità di vicinato, gli edifici scolastici servono un’utenza proporzionata alla platea degli abitanti. Ripensate in funzione dei quartieri che le ospitano, le scuole possono collaborare al riequilibrio del metabolismo urbano: adeguando gli spazi alle necessità di distanziamento imposte dal Covid 19, rafforzando il capitale sociale che gravita intorno a questi servizi, contrastando gli effetti del cambiamento climatico. Idea forza, pertanto, è adattare gli spazi pertinenziali delle scuole, realizzando rifugi di rigenerazione socio-ecologica. Una volta riorganizzate intorno a spazi verdi per le attività aggregative di docenti e studenti, le scuole possono giovarsi di un complessivo ridisegno degli spazi aperti comuni, ospitando anche attività rivolte agli abitanti. La forza della scuola come comunità che apprende offre, inoltre, l’opportunità di guardare all’adattamento come pratica educativa di portata inter-generazionale. Con questo focus vengono presentate prime elaborazioni di dati sul patrimonio verde delle scuole superiori di Napoli.