Il niente nel senso patito da noi umani è un’invenzione della mente. È la mente che lo trova, e trovandolo si istituisce. È un fatto della coscienza, l’elaborazione logica – patimento della ragione e astrazione della logica – del lutto del sapersi esposti alla perdita di sé. Fuori di questo suo senso patito, e della sua elaborazione logica, il niente non c’è. L’Essere non ne sa nulla, e neanche il nulla – che è lo stesso dell’Essere. Perché semplicemente il niente, come assoluto non essere, non c’è.
Tesi sul niente / Mazzarella, Eugenio. - In: LA FILOSOFIA FUTURA. - ISSN 2282-4022. - N.14/2020:(2020), pp. 245-251.
Tesi sul niente
Eugenio Mazzarella
Primo
2020
Abstract
Il niente nel senso patito da noi umani è un’invenzione della mente. È la mente che lo trova, e trovandolo si istituisce. È un fatto della coscienza, l’elaborazione logica – patimento della ragione e astrazione della logica – del lutto del sapersi esposti alla perdita di sé. Fuori di questo suo senso patito, e della sua elaborazione logica, il niente non c’è. L’Essere non ne sa nulla, e neanche il nulla – che è lo stesso dell’Essere. Perché semplicemente il niente, come assoluto non essere, non c’è.File in questo prodotto:
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