La questione del legal drafting, ovvero della buona tecnica di redazione delle leggi, rappresenta un aspetto della più generale questione della qualità della legislazione che è tema che, sebbene incardinato già a partire dagli anni 80 nella responsabilità e ruoli specifici degli uffici di governo, appare inattuato. Non è possibile comprendere il motivo per cui, molto spesso, ed ora – ovvero in questo periodo di crisi legato all’emergenza epidemiologica da Covid-19 – troppe volte, le disposizioni emanate sono vaghe, imprecise, incoerenti tanto da apparire in contrasto con il “valore costituzionale” della certezza e della chiarezza del diritto che più volte, ha affermato la Corte. In questo lavoro si fornisce una casistica esemplificativa di errori tecnici commessi nella elaborazione delle norme fiscali che si rinvengono nei decreti legge emanati per fronteggiare la crisi (Cura Italia, d.l. n. 18 del 2020 e Liquidità, d.l. n. 23 del 2020) per sollecitare le autorità preposte al ciclo della regolazione di intervenire, il prima possibile, per ripristinare la ragionevolezza ed eliminare le discriminazioni che si leggono, a chiare lettere, nelle norme prodotte. Perché solo la buona qualità del linguaggio delle leggi può portare alla comprensibilità delle regole dell’ordinamento e, quindi, alla loro attuazione.
Alla ricerca della qualità del ciclo della regolazione, ed in specie, delle norme fiscali al tempo del covid-19 / Coppola, Paola. - In: DIRITTO E PRATICA TRIBUTARIA. - ISSN 0012-3447. - 3/2020(2020), pp. 907-920.
Alla ricerca della qualità del ciclo della regolazione, ed in specie, delle norme fiscali al tempo del covid-19
paola coppolA
2020
Abstract
La questione del legal drafting, ovvero della buona tecnica di redazione delle leggi, rappresenta un aspetto della più generale questione della qualità della legislazione che è tema che, sebbene incardinato già a partire dagli anni 80 nella responsabilità e ruoli specifici degli uffici di governo, appare inattuato. Non è possibile comprendere il motivo per cui, molto spesso, ed ora – ovvero in questo periodo di crisi legato all’emergenza epidemiologica da Covid-19 – troppe volte, le disposizioni emanate sono vaghe, imprecise, incoerenti tanto da apparire in contrasto con il “valore costituzionale” della certezza e della chiarezza del diritto che più volte, ha affermato la Corte. In questo lavoro si fornisce una casistica esemplificativa di errori tecnici commessi nella elaborazione delle norme fiscali che si rinvengono nei decreti legge emanati per fronteggiare la crisi (Cura Italia, d.l. n. 18 del 2020 e Liquidità, d.l. n. 23 del 2020) per sollecitare le autorità preposte al ciclo della regolazione di intervenire, il prima possibile, per ripristinare la ragionevolezza ed eliminare le discriminazioni che si leggono, a chiare lettere, nelle norme prodotte. Perché solo la buona qualità del linguaggio delle leggi può portare alla comprensibilità delle regole dell’ordinamento e, quindi, alla loro attuazione.File | Dimensione | Formato | |
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