Il diritto come fatto. Prime notazioni su Vico e la filosofia giuridica tra Otto e Novecento

La recezione del Pensiero di Vico nel campo della cultura giuridica rappresenta un tema assai complesso, da considerarsi esemplare nell’ambito del più generale problema dei canoni interpretativi da adottarsi nell’approccio al lavoro dei classici, alla luce della loro perenne attualità e dei rischi della perniciosa loro attualizzazione. Il saggio, dopo aver considerate alcuni degli orientamenti che segnarono la rinascita dell’attenzione nei riguardi degli studi vichiani nel corso del XIX secolo, in special modo ispirati della fortuna dei canoni del positivismo scientifico, si concentra sulle correnti giusfilosofiche che, da Vico, elaborano una concezione del diritto come fatto, formulando alcune prime ipotesi di ricerca sulla tradizione istituzionalistica che da ciò, nel corso del Novecento, si sarebbe sviluppata.