Il paper analizza l’esperienza del Laboratorio di Urbanistica del Corso di Laurea Magistrale Architettura Progettazione Architettonica MAPA (a.a. 2019/2020) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, basato sul progetto di ricerca Horizon 2020 dal titolo “REPAiR – Resource Management in Peri-urbanAreas: Going Beyond Urban Metabolism”, finanziato dall’Unione Europea nel programma Horizon 2020. Il Laboratorio ha impiegato un framework teorico che, combinando i temi del metabolismo urbano, dell’economia circolare e della giustizia spaziale, ha affrontato il riciclo degli scarti materiali e il riuso adattivo dei territori di scarto nei territori peri-urbani dell’Area Metropolitana di Napoli. In questo contributo, studi relativi al riciclo di parti urbane sottoposte a un processo di deperimento si integrano all’individuazione di strategie complesse - sviluppate alla scala territoriale - e soluzioni e azioni trasformative - sviluppate alla scala del quartiere - in grado di garantire una crescita resiliente e sostenibile che sia in grado di rispondere alle nuove esigenze della comunità. Nei diversi progetti presentati in questo paper, la rigenerazione urbana e territoriale ha assunto come punto di partenza le aree di scarto. Soprattutto se di proprietà pubblica, i wastescape rappresentano veri e propri laboratori urbani dove sperimentare interventi progettuali eco-innovativi a partire dal breve periodo.
Un nuovo equilibrio per paesaggi resilienti. Ripensare la complessità dell’area metropolitana di Napoli / Amenta, Libera; Camilletti, Paolo; Simioli, Maria; Volpe, Pasquale. - Volume 07:Ecologie della città(2021), pp. 127-136. (Intervento presentato al convegno XXIII Conferenza Nazionale SIU - Società Italiana degli Urbanisti “DOWNSCALING, RIGHTSIZING. Contrazione demografica e riorganizzazione spaziale tenutosi a Torino nel 17-18 giugno 2021) [10.53143/PLM.C.721].
Un nuovo equilibrio per paesaggi resilienti. Ripensare la complessità dell’area metropolitana di Napoli
Libera Amenta
Primo
;Paolo CamillettiSecondo
;Maria SimioliPenultimo
;Pasquale VolpeUltimo
2021
Abstract
Il paper analizza l’esperienza del Laboratorio di Urbanistica del Corso di Laurea Magistrale Architettura Progettazione Architettonica MAPA (a.a. 2019/2020) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, basato sul progetto di ricerca Horizon 2020 dal titolo “REPAiR – Resource Management in Peri-urbanAreas: Going Beyond Urban Metabolism”, finanziato dall’Unione Europea nel programma Horizon 2020. Il Laboratorio ha impiegato un framework teorico che, combinando i temi del metabolismo urbano, dell’economia circolare e della giustizia spaziale, ha affrontato il riciclo degli scarti materiali e il riuso adattivo dei territori di scarto nei territori peri-urbani dell’Area Metropolitana di Napoli. In questo contributo, studi relativi al riciclo di parti urbane sottoposte a un processo di deperimento si integrano all’individuazione di strategie complesse - sviluppate alla scala territoriale - e soluzioni e azioni trasformative - sviluppate alla scala del quartiere - in grado di garantire una crescita resiliente e sostenibile che sia in grado di rispondere alle nuove esigenze della comunità. Nei diversi progetti presentati in questo paper, la rigenerazione urbana e territoriale ha assunto come punto di partenza le aree di scarto. Soprattutto se di proprietà pubblica, i wastescape rappresentano veri e propri laboratori urbani dove sperimentare interventi progettuali eco-innovativi a partire dal breve periodo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.