L'immagine dell'ircocervo, radicata nella migliore tradizione del pensiero occidentale, è frequentemente evocata, nel discorso filosofico contemporaneo, come metafora dell'impossibile e dell'incongruo. Non pochi riferimenti a questo animale immaginario compaiono anche nell'opera di Benedetto Croce. Uno di essi è al centro dell'indagine che qui si presenta: l'incerta interpretazione del suo significato – infatti –, diffusamente malinteso o contraffatto, induce a riflettere su un tratto importante della storia della filosofia giuridica italiana del Novecento, che merita nuova attenzione.
Dell’ircocervo, o di una storia fantastica della filosofia del diritto / Nitsch, C.. - In: RIVISTA DI FILOSOFIA DEL DIRITTO. - ISSN 2280-482X. - 10:2(2021), pp. 427-444. [10.4477/102533]
Dell’ircocervo, o di una storia fantastica della filosofia del diritto
C. Nitsch
2021
Abstract
L'immagine dell'ircocervo, radicata nella migliore tradizione del pensiero occidentale, è frequentemente evocata, nel discorso filosofico contemporaneo, come metafora dell'impossibile e dell'incongruo. Non pochi riferimenti a questo animale immaginario compaiono anche nell'opera di Benedetto Croce. Uno di essi è al centro dell'indagine che qui si presenta: l'incerta interpretazione del suo significato – infatti –, diffusamente malinteso o contraffatto, induce a riflettere su un tratto importante della storia della filosofia giuridica italiana del Novecento, che merita nuova attenzione.File | Dimensione | Formato | |
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