Il progetto di ricerca METRO-WAC mira a definire linee guida ed indicatori per l’implementazione di comunità idriche catalizzatrici di rigenerazione territoriale per paesaggi impliciti o compromessi e generatrici di opportunità sinergiche per l’adattamento al climate change. La tesi è che utilizzare il runoff per il fabbisogno urbano e agricolo d’acqua è una strategia efficace di adattamento, ma anche efficiente se riserve idriche e rete di drenaggio costituiscono infrastrutture multiscalari e multifunzionali finanziabili con risorse stanziate anche per altri fini. Come già avvenuto per le comunità energetiche occorre ragionare di circolarità, di comunità di scambi, all’interno del territorio e tra territori, per giungere a rapportarsi all’acqua come si è sempre fatto nel passato: in termini di ciclo. La letteratura scientifica evidenzia il raggiungimento di un’elevata maturazione dell’offerta di prodotti per la gestione sostenibile e integrata dell’acqua nei metabolismi urbani e territoriali. Nelle aree mediterranee è però indispensabile approfondire gli aspetti di carattere processuale e implementare percorsi di pianificazione in cui gli attori, partecipando al concept dell’intervento e alla successiva gestione, supportino i decisori nell’effettiva realizzazione. Il test del metaprogetto urbanistico sviluppato per il bacino del Fosso Reale di Napoli ha registrato i risultati auspicati ma anche evidenziato limiti tecnologici e nella governance del processo.
METROpolitan WAter Communities. A circular economy model for integrated water resource management / Sgobbo, A. - In: TRIA. - ISSN 2281-4574. - 15:2(2022), pp. 19-36. [10.6093/2281-4574/9699]
METROpolitan WAter Communities. A circular economy model for integrated water resource management
Sgobbo, A
Primo
2022
Abstract
Il progetto di ricerca METRO-WAC mira a definire linee guida ed indicatori per l’implementazione di comunità idriche catalizzatrici di rigenerazione territoriale per paesaggi impliciti o compromessi e generatrici di opportunità sinergiche per l’adattamento al climate change. La tesi è che utilizzare il runoff per il fabbisogno urbano e agricolo d’acqua è una strategia efficace di adattamento, ma anche efficiente se riserve idriche e rete di drenaggio costituiscono infrastrutture multiscalari e multifunzionali finanziabili con risorse stanziate anche per altri fini. Come già avvenuto per le comunità energetiche occorre ragionare di circolarità, di comunità di scambi, all’interno del territorio e tra territori, per giungere a rapportarsi all’acqua come si è sempre fatto nel passato: in termini di ciclo. La letteratura scientifica evidenzia il raggiungimento di un’elevata maturazione dell’offerta di prodotti per la gestione sostenibile e integrata dell’acqua nei metabolismi urbani e territoriali. Nelle aree mediterranee è però indispensabile approfondire gli aspetti di carattere processuale e implementare percorsi di pianificazione in cui gli attori, partecipando al concept dell’intervento e alla successiva gestione, supportino i decisori nell’effettiva realizzazione. Il test del metaprogetto urbanistico sviluppato per il bacino del Fosso Reale di Napoli ha registrato i risultati auspicati ma anche evidenziato limiti tecnologici e nella governance del processo.File | Dimensione | Formato | |
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