Il contributo si propone di analizzare il fondamento e la ratio della funzione consultiva del Consiglio di Stato. Secondo l’Autore, la inevitabile contiguità del giudice amministrativo all’interesse pubblico rappresenta la radice più profonda della scelta del Costituente di assegnare al massimo consesso della giustizia amministrativa una doppia funzione, quella di «consulenza giuridico-amministrativa» e quella di «tutela della giustizia nell’amministrazione»: si ritenne evidentemente che il miglior modo di garantire la legittimità dell’agire pubblico fosse quello di coinvolgere nell’elaborazione dei testi normativi lo stesso organo chiamato a interpretarli e ad applicarli; al contempo, si ritenne che un giudice abituato alla cura dell’interesse pubblico potesse offrire una risposta efficace e particolarmente adeguata alla natura degli interessi coinvolti nel processo amministrativo. Nella prospettiva delineata, la funzione consultiva dell’organo di vertice della giustizia amministrativa e quella giurisdizionale rappresentano due attività complementari e sinergiche svolte al servizio dell’ordinamento.
Funzione consultiva del Consiglio di Stato e attualità del sistema di giustizia amministrativa. Brevi notazioni / Taglianetti, Giuliano. - In: AMMINISTRATIV@MENTE. - ISSN 2036-7821. - 2(2023), pp. 841-856.
Funzione consultiva del Consiglio di Stato e attualità del sistema di giustizia amministrativa. Brevi notazioni
Giuliano Taglianetti
2023
Abstract
Il contributo si propone di analizzare il fondamento e la ratio della funzione consultiva del Consiglio di Stato. Secondo l’Autore, la inevitabile contiguità del giudice amministrativo all’interesse pubblico rappresenta la radice più profonda della scelta del Costituente di assegnare al massimo consesso della giustizia amministrativa una doppia funzione, quella di «consulenza giuridico-amministrativa» e quella di «tutela della giustizia nell’amministrazione»: si ritenne evidentemente che il miglior modo di garantire la legittimità dell’agire pubblico fosse quello di coinvolgere nell’elaborazione dei testi normativi lo stesso organo chiamato a interpretarli e ad applicarli; al contempo, si ritenne che un giudice abituato alla cura dell’interesse pubblico potesse offrire una risposta efficace e particolarmente adeguata alla natura degli interessi coinvolti nel processo amministrativo. Nella prospettiva delineata, la funzione consultiva dell’organo di vertice della giustizia amministrativa e quella giurisdizionale rappresentano due attività complementari e sinergiche svolte al servizio dell’ordinamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.