La tassazione sull'occupazione dello spazio pubblico realizzata mediante reti di erogazione di pubblici servizi

L’individuazione della peculiare caratteristica del canone sostitutivo della tassa sull'occupazione di suolo pubblico dovuto dalle aziende erogatrici di servizi pubblici e di quelli strumentali ad essi nel riferimento alle utenze evidenzia un’imposizione sull’attività esplicata dalle citate aziende, nello stesso modo in cui venne giustificata la tassazione delle occupazioni del suolo, soprassuolo e sottosuolo mediante condutture delle reti telefoniche all’inizio del secolo. Lo studio su tale aspetto ha permesso di evidenziare la modifica della natura e, soprattutto, della funzione di un tributo che si applica sull'attività del soggetto operante, invece che sulla sottrazione del bene pubblico al godimento della collettività.