Il Regolamento (UE) 2021/241 di istituzione del dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilisce che non è possibile sostenere o svolgere attività economiche che arrechino un danno significativo a specifici obiettivi ambientali e, pertanto, tale dispositivo finanzia unicamente le misure che rispettano il principio Do No Significant Harm (DNSH), cioè di “non arrecare un danno significativo” all’ambiente. In particolare, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) deve includere interventi che concorrono per il 37% delle risorse alla transizione ecologica, e quindi all’obiettivo della mitigazione dei cambiamenti climatici. Nell’ambito del PNRR, la Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH), nella parte che riguarda le infrastrutture, suggerisce di verificare il rispetto degli obiettivi della mitigazione ai cambiamenti climatici e dell’adattamento ai cambiamenti climatici con riferimento al “calcolo dell’impronta di carbonio” e del “costo ombra del carbonio”. Pertanto, il presente articolo esamina le modalità di calcolo delle emissioni di gas a effetto serra così come proposto dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI) ed evidenzia, altresì, le possibili relazioni tra infrastrutture a prova di clima e valutazioni ambientali, in particolare Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
Neutralità climatica e resilienza climatica: il rispetto del principio Do No Significant Harm (DNSH) nei progetti infrastrutturali / De Toro, P; Nocca, F.. - In: LE VALUTAZIONI AMBIENTALI. - ISSN 2611-4321. - 10:(2022), pp. 73-84.
Neutralità climatica e resilienza climatica: il rispetto del principio Do No Significant Harm (DNSH) nei progetti infrastrutturali
De Toro P;Nocca F.
2022
Abstract
Il Regolamento (UE) 2021/241 di istituzione del dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilisce che non è possibile sostenere o svolgere attività economiche che arrechino un danno significativo a specifici obiettivi ambientali e, pertanto, tale dispositivo finanzia unicamente le misure che rispettano il principio Do No Significant Harm (DNSH), cioè di “non arrecare un danno significativo” all’ambiente. In particolare, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) deve includere interventi che concorrono per il 37% delle risorse alla transizione ecologica, e quindi all’obiettivo della mitigazione dei cambiamenti climatici. Nell’ambito del PNRR, la Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH), nella parte che riguarda le infrastrutture, suggerisce di verificare il rispetto degli obiettivi della mitigazione ai cambiamenti climatici e dell’adattamento ai cambiamenti climatici con riferimento al “calcolo dell’impronta di carbonio” e del “costo ombra del carbonio”. Pertanto, il presente articolo esamina le modalità di calcolo delle emissioni di gas a effetto serra così come proposto dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI) ed evidenzia, altresì, le possibili relazioni tra infrastrutture a prova di clima e valutazioni ambientali, in particolare Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Valutazione Ambientale Strategica (VAS).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.