A partire dall’analisi dello stile e dalla lingua adoperati da Christian Kracht nel romanzo del 2012 Imperium, il contributo mira a investigare le modalità in cui una lingua politicamente scorretta ed essenzialmente d’odio possa fungere non soltanto, come di consueto, a discriminare, ma, in contesti come quello proposto, possa al contrario fungere da ridicolizzazione dell’oppressore, tramite il meccanismo dello straniamento che ne mette a nudo la grettezza.
Il politicamente scorretto tra gioco linguistico e ridicolizzazione dell’oppressore in 'Imperium' (2012) di Christian Kracht / Esposito, Gianluca. - (2022), pp. 135-145. [10.6093/978-88-6887-159-8]
Il politicamente scorretto tra gioco linguistico e ridicolizzazione dell’oppressore in 'Imperium' (2012) di Christian Kracht
Esposito, Gianluca;LEAL RIVAS, NATASHA
2022
Abstract
A partire dall’analisi dello stile e dalla lingua adoperati da Christian Kracht nel romanzo del 2012 Imperium, il contributo mira a investigare le modalità in cui una lingua politicamente scorretta ed essenzialmente d’odio possa fungere non soltanto, come di consueto, a discriminare, ma, in contesti come quello proposto, possa al contrario fungere da ridicolizzazione dell’oppressore, tramite il meccanismo dello straniamento che ne mette a nudo la grettezza.File | Dimensione | Formato | |
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