Nell’ambito del progetto “MAGIC”, partito nel 2023 e promosso dai Dipartimenti di Fisica e di Studi umanistici dell’Università di Napoli “Federico II”, ci si appresta a digitalizzare gli incunaboli e le cinquecentine dell’Accademia Pontaniana di Napoli, da sempre oggetto di studi e ricerche da parte di umanisti e scienziati. Utilizzando scanner planetari, le immagini digitalizzate saranno archiviate nei formati classici, ma anche in FITS che ne consente la conservazione a lungo termine. Fondamentale sarà la creazione di un’ampia base di metadati descrittivi, nonché ontologie che condurranno il documento digitalizzato in un percorso di studio multiculturale. Verranno considerati i principali standard di metadatazione, interoperabili con aggregatori di risorse librarie digitali nazionali e internazionali. Una piattaforma integrata di catalogazione, unita alle capacità dello storytelling, introdurrà un'innovativa e più ampia modalità di ricerca e di fruizione del patrimonio librario.
La digitalizzazione degli incunaboli e delle cinquecentine dell’Accademia Pontaniana di Napoli: la metadatazione a favore della ricerca e dell’interoperabilità / Conte, Stefania; Mazzucchi, Andrea; Merola, Leonardo; Russo, Guido; Tortora, Augusto. - (2024). (Intervento presentato al convegno Digital history. Research, teaching, heritage tenutosi a Teramo nel 15-16 febbraio 2024).
La digitalizzazione degli incunaboli e delle cinquecentine dell’Accademia Pontaniana di Napoli: la metadatazione a favore della ricerca e dell’interoperabilità
Stefania Conte
;Andrea Mazzucchi;Leonardo Merola;Guido Russo;Augusto Tortora
2024
Abstract
Nell’ambito del progetto “MAGIC”, partito nel 2023 e promosso dai Dipartimenti di Fisica e di Studi umanistici dell’Università di Napoli “Federico II”, ci si appresta a digitalizzare gli incunaboli e le cinquecentine dell’Accademia Pontaniana di Napoli, da sempre oggetto di studi e ricerche da parte di umanisti e scienziati. Utilizzando scanner planetari, le immagini digitalizzate saranno archiviate nei formati classici, ma anche in FITS che ne consente la conservazione a lungo termine. Fondamentale sarà la creazione di un’ampia base di metadati descrittivi, nonché ontologie che condurranno il documento digitalizzato in un percorso di studio multiculturale. Verranno considerati i principali standard di metadatazione, interoperabili con aggregatori di risorse librarie digitali nazionali e internazionali. Una piattaforma integrata di catalogazione, unita alle capacità dello storytelling, introdurrà un'innovativa e più ampia modalità di ricerca e di fruizione del patrimonio librario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.