LA DISTRAZIONE DELLE SPESE DI LITE: OGGETTO, PROCEDIMENTO, EFFETTI

Tema di capitale importanza nella pratica giudiziaria, e tuttavia ancora bisognoso (rilevava Lessona a fine ‘800, ma è ancora oggi vero) di ricevere «meritate cure da parte dei proceduristi», la distrazione delle spese di lite si profila anche modernamente come fondamentale veicolo dell’access to justice. Ripudiate le teoriche costitutivo-traslative classiche, ed affacciata una ricostruzione teorica dell’istituto in chiave puramente processuale, quale mezzo di attribuzione al difensore della parte vittoriosa di una azione esecutiva verso il soccombente, a tutela del proprio credito professionale, il saggio si propone di offrire soluzione ai più gravi quesiti affioranti dalla prassi, e solo a titolo di esempio: eccezioni opponibili al distrattario; legittimazione sostanziale passiva nella azione di ripetizione in caso di riforma del capo di condanna alle spese; pignorabilità del credito del distrattario dai creditori della parte vittoriosa; riflessi del fallimento della parte vittoriosa sulla azione esecutiva del distrattario.