L’informazione nei contratti a distanza conclusi dai consumatori con operatori commerciali tramite piattaforme online

Con l’adozione del Digital Services Act il legislatore europeo ha imposto ai fornitori di piattaforme online, che consentono agli utenti di concludere contratti di consumo, l’ottemperanza di una serie di obblighi strumentali alla trasparenza delle negoziazioni e alla protezione del contraente debole. La normativa europea presta particolare attenzione agli obblighi di comunicazione e di predisposizione delle piattaforme in modo da permettere al professionista di ottemperare ai propri doveri precontrattuali, tra i quali rientra l’obbligo di informazione nei contratti a distanza. Tuttavia, nel contesto appena delineato, l’informazione acquista rilevanza non solo nella fase prenegoziale, in quanto essa può assumere una pluralità di contenuti e di funzioni, a seconda che costituisca dato personale o mezzo di diffusione delle condizioni generali di contratto. With the adoption of the Digital Services Act, the European legislator has imposed on online platform providers, which allow users to conclude consumer contracts, the fulfilment of a series of obligations instrumental to the transparency of negotiations and the protection of the weak contractor. European legislation pays particular attention to the communication and preparation requirements of platforms in order to enable the professional to fulfil his pre-contractual duties, including the obligation to provide information in distance contracts. However, in the context outlined above, information acquires relevance not only in the pre-trade phase, as it can assume a plurality of contents and functions, depending on whether it constitutes personal data or means of dissemination of the general conditions of contract.