Lo studio è incentrato sul genere del planh in lingua d’oc, il lamento funebre composto in morte della donna amata o del signore. In particolare vengono indagate le caratteristiche formali proprie del genere che in molti casi rispondono a topoi consolidatisi nel medioevo anche grazie ai manuali precettivi delle Artes poetriae. L’analisi mette in luce le peculiarità del genere in lingua d’oc rispetto ai planctus mediolatini individuando alcuni elementi retorici nuovi (rinuncia al canto, impossibilità di suicidarsi per chi resta in vita, assoluto rilievo dell’io lirico rispetto al defunto etc.). Lo studio propone inoltre una ridefinizione del corpus dei planhs occitani, espungendo dalle liste precedentemente stilate da Alfred Jeanroy e da Maria Ida Opocher Cevese i testi che per motivi cronologici o contenutistici non possono afferire al genere ed aggiungendo i componimenti o sfuggiti alla critica o venuti recentemente alla luce, come il planh anonimo in morte di Giovanni di Cucagna ritrovato negli Archivi Capitolari di Cividale del Friuli.

Mort es lo reis, morta es midonz. Une étude sur les planhs en langue d’oc / Scarpati, Oriana. - In: REVUE DES LANGUES ROMANES. - ISSN 0223-3711. - STAMPA. - 114:(2010), pp. 65-93.

Mort es lo reis, morta es midonz. Une étude sur les planhs en langue d’oc

SCARPATI, ORIANA
2010

Abstract

Lo studio è incentrato sul genere del planh in lingua d’oc, il lamento funebre composto in morte della donna amata o del signore. In particolare vengono indagate le caratteristiche formali proprie del genere che in molti casi rispondono a topoi consolidatisi nel medioevo anche grazie ai manuali precettivi delle Artes poetriae. L’analisi mette in luce le peculiarità del genere in lingua d’oc rispetto ai planctus mediolatini individuando alcuni elementi retorici nuovi (rinuncia al canto, impossibilità di suicidarsi per chi resta in vita, assoluto rilievo dell’io lirico rispetto al defunto etc.). Lo studio propone inoltre una ridefinizione del corpus dei planhs occitani, espungendo dalle liste precedentemente stilate da Alfred Jeanroy e da Maria Ida Opocher Cevese i testi che per motivi cronologici o contenutistici non possono afferire al genere ed aggiungendo i componimenti o sfuggiti alla critica o venuti recentemente alla luce, come il planh anonimo in morte di Giovanni di Cucagna ritrovato negli Archivi Capitolari di Cividale del Friuli.
2010
Mort es lo reis, morta es midonz. Une étude sur les planhs en langue d’oc / Scarpati, Oriana. - In: REVUE DES LANGUES ROMANES. - ISSN 0223-3711. - STAMPA. - 114:(2010), pp. 65-93.
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