L’articolo propone un’analisi del progetto di riforma dell’Accordo di Basilea 2 ed una valutazione dei possibili effetti sulle banche regionali italiane. Lo studio presenta i risultati di un esercizio di proiezione dei requisiti patrimoniali e del capitale di un gruppo di intermediari che rientrano all’interno di tale definizione, con lo scopo di verificare se queste siano in grado di ottemperare ai nuovi requisiti facendo affidamento sulle risorse rivenienti dalla propria redditività. Dalle simulazioni condotte emerge che le Banche Regionali potrebbero giungere a soddisfare i requisiti patrimoniali previsti per il 2019, anno di piena implementazione della nuova disciplina, anche senza procedere ad apporti di capitale esterno e facendo affidamento solo sull’autofinanziamento. Il mero rispetto dei requisiti patrimoniali, tuttavia, non basta a creare condizioni gestionali agevoli, essendo la disponibilità di eccedenze patrimoniali altamente raccomandabile in chiave strategica negli attuali scenari di mercato.
Le banche regionali verso i nuovi standard di Basilea 3: le novità delle proposte di riforma e una valutazione dei possibili impatti / Comana, M.; Curcio, Domenico. - In: BANCHE E BANCHIERI. - ISSN 0390-1378. - STAMPA. - 1(2011), pp. 11-34.
Le banche regionali verso i nuovi standard di Basilea 3: le novità delle proposte di riforma e una valutazione dei possibili impatti
CURCIO, DOMENICO
2011
Abstract
L’articolo propone un’analisi del progetto di riforma dell’Accordo di Basilea 2 ed una valutazione dei possibili effetti sulle banche regionali italiane. Lo studio presenta i risultati di un esercizio di proiezione dei requisiti patrimoniali e del capitale di un gruppo di intermediari che rientrano all’interno di tale definizione, con lo scopo di verificare se queste siano in grado di ottemperare ai nuovi requisiti facendo affidamento sulle risorse rivenienti dalla propria redditività. Dalle simulazioni condotte emerge che le Banche Regionali potrebbero giungere a soddisfare i requisiti patrimoniali previsti per il 2019, anno di piena implementazione della nuova disciplina, anche senza procedere ad apporti di capitale esterno e facendo affidamento solo sull’autofinanziamento. Il mero rispetto dei requisiti patrimoniali, tuttavia, non basta a creare condizioni gestionali agevoli, essendo la disponibilità di eccedenze patrimoniali altamente raccomandabile in chiave strategica negli attuali scenari di mercato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.