Le problematiche di natura strategica e operativa che un’impresa industriale aperta al confronto di mercato deve fronteggiare per elevare i propri standard di competitività si collegano sempre, in modo più o meno diretto, al complesso mondo della produzione. Per anni la gestione della produzione industriale è stata al centro degli interessi degli studiosi di management e dei responsabili delle politiche economiche. Tale passione si è poi gradualmente affievolita di pari passo con il diffondersi della convinzione che il manufacturing fosse diventato troppo costoso e complesso da gestire nei paesi economicamente più evoluti. Si è affermata, infatti, l’idea che per competere con successo le imprese dovessero innovare in via assolutamente prioritaria con riferimento agli aspetti commerciali e di marketing della gestione, senza curarsi troppo del “sacrificio” di valore conseguente ai fenomeni di delocalizzazione industriale. Il risultato è stato una vera e propria emorragia di imprese, che sta azzerando in Italia interi comparti produttivi.Queste necessità hanno “costretto” il management a rivedere in profondità l’ingegneria delle operazioni industriali al fine di individuare eventuali impieghi non ottimali di risorse e fonti di rigidità strutturale. Nelle dinamiche evolutive che investono i modelli di gestione della produzione, le imprese di logistica giocano un ruolo sempre più importante, assumendo sovente la responsabilità del coordinamento di parti del processo operativo espulse dal controllo e dalla attuazione diretta da parte dell’industria e della distribuzione commerciale.
Management delle imprese di logistica: razionalità e innovazione nella sfida per la competitività / Vona, Roberto; DI PAOLA, Nadia. - In: FINANZA MARKETING E PRODUZIONE. - ISSN 1593-2230. - XXXI:2(2013), pp. 143-168.
Management delle imprese di logistica: razionalità e innovazione nella sfida per la competitività
VONA, ROBERTO;DI PAOLA, NADIA
2013
Abstract
Le problematiche di natura strategica e operativa che un’impresa industriale aperta al confronto di mercato deve fronteggiare per elevare i propri standard di competitività si collegano sempre, in modo più o meno diretto, al complesso mondo della produzione. Per anni la gestione della produzione industriale è stata al centro degli interessi degli studiosi di management e dei responsabili delle politiche economiche. Tale passione si è poi gradualmente affievolita di pari passo con il diffondersi della convinzione che il manufacturing fosse diventato troppo costoso e complesso da gestire nei paesi economicamente più evoluti. Si è affermata, infatti, l’idea che per competere con successo le imprese dovessero innovare in via assolutamente prioritaria con riferimento agli aspetti commerciali e di marketing della gestione, senza curarsi troppo del “sacrificio” di valore conseguente ai fenomeni di delocalizzazione industriale. Il risultato è stato una vera e propria emorragia di imprese, che sta azzerando in Italia interi comparti produttivi.Queste necessità hanno “costretto” il management a rivedere in profondità l’ingegneria delle operazioni industriali al fine di individuare eventuali impieghi non ottimali di risorse e fonti di rigidità strutturale. Nelle dinamiche evolutive che investono i modelli di gestione della produzione, le imprese di logistica giocano un ruolo sempre più importante, assumendo sovente la responsabilità del coordinamento di parti del processo operativo espulse dal controllo e dalla attuazione diretta da parte dell’industria e della distribuzione commerciale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.