Best-seller nell’Europa dei Lumi, anche nel regno di Napoli il Dei delitti e delle pene ebbe un’eco immediata, intensa e duratura, caratterizzandosi da subito con una valenza eminentemente politica, non solo come un libello di critica del diritto criminale vigente ma, soprattutto, come formidabile macchina da guerra ideologica scagliata contro l’antico regime, le sue gerarchie sociali, l’assiologia morale, le norme e l’ordinamento che ne costituivano l’impalcatura di fondo. Il saggio riattraversa le letture che del testo si fecero nelle province e in Sicilia a partire dagli anni Sessanta del XVIII secolo – sottolineando il ruolo avuto da Antonio Genovesi, la circolazione all’interno della cosiddetta «scuola» genovesiana, le reazioni innescate dalla prima edizione napoletana delle opere di Beccaria, il fecondo intrecciarsi di Dei Delitti e delle pene con la lotta politica coeva negli anni Settanta-Ottanta, con le convulse vicende seguite alla scoppio della rivoluzione di Francia e alla proclamazione della repubblica nel 1799 – fino ad arrivare, attraverso la prima restaurazione e il Decennio francese, agli anni successivi all’esperienza costituzionale del 1820-21 che videro il riproporsi, per certi versi inaspettato, delle idee del celebre marchese lombardo.

L'altro Beccaria: torsioni e tensioni nel Mezzogiorno borbonico / Matarazzo, Pasquale. - In: MEDITERRANEA. RICERCHE STORICHE. - ISSN 1824-3010. - 14:40(2017), pp. 315-342. [10.19229/1828-230X/4032017]

L'altro Beccaria: torsioni e tensioni nel Mezzogiorno borbonico

MATARAZZO, PASQUALE
2017

Abstract

Best-seller nell’Europa dei Lumi, anche nel regno di Napoli il Dei delitti e delle pene ebbe un’eco immediata, intensa e duratura, caratterizzandosi da subito con una valenza eminentemente politica, non solo come un libello di critica del diritto criminale vigente ma, soprattutto, come formidabile macchina da guerra ideologica scagliata contro l’antico regime, le sue gerarchie sociali, l’assiologia morale, le norme e l’ordinamento che ne costituivano l’impalcatura di fondo. Il saggio riattraversa le letture che del testo si fecero nelle province e in Sicilia a partire dagli anni Sessanta del XVIII secolo – sottolineando il ruolo avuto da Antonio Genovesi, la circolazione all’interno della cosiddetta «scuola» genovesiana, le reazioni innescate dalla prima edizione napoletana delle opere di Beccaria, il fecondo intrecciarsi di Dei Delitti e delle pene con la lotta politica coeva negli anni Settanta-Ottanta, con le convulse vicende seguite alla scoppio della rivoluzione di Francia e alla proclamazione della repubblica nel 1799 – fino ad arrivare, attraverso la prima restaurazione e il Decennio francese, agli anni successivi all’esperienza costituzionale del 1820-21 che videro il riproporsi, per certi versi inaspettato, delle idee del celebre marchese lombardo.
2017
L'altro Beccaria: torsioni e tensioni nel Mezzogiorno borbonico / Matarazzo, Pasquale. - In: MEDITERRANEA. RICERCHE STORICHE. - ISSN 1824-3010. - 14:40(2017), pp. 315-342. [10.19229/1828-230X/4032017]
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