In questo lavoro, gli autori applicano una metodologia innovativa per l’analisi dei comportamenti di voto al M5S nelle elezioni generali del 2018. Questa metodologia si basa sulla definizione di distretti elettorali, utilizzando le coordinate geografiche dei seggi elettorali. Questa procedura assicura che un seggio elettorale sia situato al centro di ogni unità spaziale, ottenendo una buona corrispondenza tra i dati elettorali e i dati dei censimenti. La letteratura basata su survey individuali ha finora dato importanti contributi. Dietro al voto per il M5S vi sarebbero ragioni di sofferenza sociale e rancore per la propria condizione economica, paura per la propria sicurezza civile e sociale, sentimento di un peggioramento nell’ultimo anno delle proprie condizioni e molta ostilità verso il ceto politico, percepito come molto corrotto, distante dal «popolo» e orientato a soddisfare gli interessi dei «ricchi » e dei «potenti» Nel 2018 è stato il partito che raccoglie più voti fra quanti ritengono la situazione economica molto o abbastanza peggiorata, e auspicano delle politiche per la riduzione delle diseguaglianze. Al contrario, il Partito Democratico, che ha raggiunto percentuali elevate a Milano, ha raccolto il voto dei soggetti più integrati sul piano socio-economico, che hanno continuità e certezza del proprio reddito51 e che ritengono che la situazione economica sia migliorata52: la percezione del disagio economico non discrimina fra voto M5S e Lega ma fra centrosinistra e tutti gli altri partiti.
Perché il M5S non ha sfondato a Milano? Un’analisi strutturale a scala metropolitana / Morelli, Niccolò; Pratschke, Jonathan; Vitale, Tommaso; Cousin, Bruno; Del Fabbro, Matteo; Piolatto, Matteo. - In: MERIDIANA. - ISSN 1973-2244. - 96:(2019), pp. 157-181.
Perché il M5S non ha sfondato a Milano? Un’analisi strutturale a scala metropolitana
Jonathan Pratschke;
2019
Abstract
In questo lavoro, gli autori applicano una metodologia innovativa per l’analisi dei comportamenti di voto al M5S nelle elezioni generali del 2018. Questa metodologia si basa sulla definizione di distretti elettorali, utilizzando le coordinate geografiche dei seggi elettorali. Questa procedura assicura che un seggio elettorale sia situato al centro di ogni unità spaziale, ottenendo una buona corrispondenza tra i dati elettorali e i dati dei censimenti. La letteratura basata su survey individuali ha finora dato importanti contributi. Dietro al voto per il M5S vi sarebbero ragioni di sofferenza sociale e rancore per la propria condizione economica, paura per la propria sicurezza civile e sociale, sentimento di un peggioramento nell’ultimo anno delle proprie condizioni e molta ostilità verso il ceto politico, percepito come molto corrotto, distante dal «popolo» e orientato a soddisfare gli interessi dei «ricchi » e dei «potenti» Nel 2018 è stato il partito che raccoglie più voti fra quanti ritengono la situazione economica molto o abbastanza peggiorata, e auspicano delle politiche per la riduzione delle diseguaglianze. Al contrario, il Partito Democratico, che ha raggiunto percentuali elevate a Milano, ha raccolto il voto dei soggetti più integrati sul piano socio-economico, che hanno continuità e certezza del proprio reddito51 e che ritengono che la situazione economica sia migliorata52: la percezione del disagio economico non discrimina fra voto M5S e Lega ma fra centrosinistra e tutti gli altri partiti.File | Dimensione | Formato | |
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