In questo articolo, mi propongo anzitutto di analizzare ciò che Weil pensa essere la condizione necessaria e sufficiente dell’esperienza estetica e dell’amore per la bellezza, ossia la rinuncia all’immaginazione, elemento questo rilevante perché fornisce alcune importanti indicazioni sulla natura della bellezza stessa e sul perché l’amore per la bellezza sia paritetico all’amore per il prossimo. In secondo luogo, cercherò di delineare quella che per Simone Weil è l’autentica natura della bellezza, “spigolando” nei suoi scritti. Diventerà evidente che, per Weil, la bellezza è una proprietà di Dio ed è inestricabilmente legata alla creazione divina.
Simone Weil e il miracolo della bellezza nel mondo. Un pensiero “sulla soglia”, tra etica ed estetica / Iaia, Gaetano. - In: AISTHEMA. - ISSN 2284-3515. - 7:1(2020), pp. 241-271.
Simone Weil e il miracolo della bellezza nel mondo. Un pensiero “sulla soglia”, tra etica ed estetica
Iaia, Gaetano
2020
Abstract
In questo articolo, mi propongo anzitutto di analizzare ciò che Weil pensa essere la condizione necessaria e sufficiente dell’esperienza estetica e dell’amore per la bellezza, ossia la rinuncia all’immaginazione, elemento questo rilevante perché fornisce alcune importanti indicazioni sulla natura della bellezza stessa e sul perché l’amore per la bellezza sia paritetico all’amore per il prossimo. In secondo luogo, cercherò di delineare quella che per Simone Weil è l’autentica natura della bellezza, “spigolando” nei suoi scritti. Diventerà evidente che, per Weil, la bellezza è una proprietà di Dio ed è inestricabilmente legata alla creazione divina.File | Dimensione | Formato | |
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